ISOLATO IL VIRUS DELL'INFLUENZA. 13/09/16. Con grande anticipo rispetto al periodo epidemico, è stato identificato qualche giorno fa il primo caso di influenza stagionale. Il virus influenzale di tipo A/H3 è stato isolato su un bambino di 3 anni e 5 mesi proveniente dalla Libia, ricoverato al Dipartimento materno-infantile dell'Azienda ospedaliero -universitaria di Parma. Fabrizio Pregliasco virologo presso il Dipartimento Scienze biomediche per la salute dell’Università degli Studi di Milano e Responsabile scientifico di www.osservatorioinfluenza.it. Afferma che “E' importante, sapere in anticipo che virus circola perché ci permette di confermare, come in questo caso, la validità della scelta degli stipiti vaccinali e quindi l'efficacia della campagna vaccinale che comunque non va anticipata”.
GIORNATA MONDIALE PER LA CONSAPEVOLEZZA SUL LINFOMA: 14/09/16 Oggi mercoledì 14, presso, Palazzo Lombardia, alle ore 11:30 si farà il punto sui linfomi in Italia presentandoi risultati di un’indagine dell’associazione nazionale Linfovita onlus sulle persone che hanno vissuto e superato l’esperienza di un linfoma. Inoltre, sarà presentato un progetto fotografico che, promosso dall’Istituto Italiano di Fotografia con il supporto di Roche, coinvolgerà i Centri ematologici italiani nell’esprimere il valore del tempo per tutte le persone che vivono da vicino l’esperienza di un tumore del sangue.
L’OSPEDALE SAN RAFFAELE COORDINA UN NETWORK INTERNAZIONALE
DI RICERCA CONTRO LA SCLEROSI MULTIPLA PROGRESSIVA 15/09/16 Gianvito Martino ha ottenuto un finanziamento pari a 4,2 milioni di euro per coordinare un progetto di ricerca (BRAVEinMS) che coinvolge laboratori in Europa, Stati Uniti e Canada, con un obiettivo ambizioso: trovare entro quattro anni molecole potenzialmente efficaci contro la sclerosi multipla progressiva, per cui oggi non esistono terapie. Il finanziamento è stato assegnato dalla International Progressive MS Alliance – un’alleanza internazionale che riunisce le principali associazioni nazionali per la ricerca sulla sclerosi multipla progressiva. Questo finanziamento corona lo sforzo ventennale di comprensione e lotta alla malattia del professor Martino, direttore della Divisione di Neuroscienze dell’Ospedale San Raffaele, una delle 18 strutture di eccellenza del Gruppo San Donato, e docente all’Università Vita-Salute San Raffaele.
Un Fondo nazionale per l’Oncologia per rispondere alle esigenze di 3 milioni di cittadini. 16/09/16
“L’obiettivo degli oncologi italiani è poter garantire a tutti i pazienti l’accesso ai farmaci innovativi e alle cure più efficaci. Lo strumento potrebbe essere rappresentato da 1 centesimo in più a sigaretta che non significa aumentare le tasse, ma riconvertire le accise già esistenti spostandole verso altre voci”. Il prof. Carmine Pinto, presidente nazionale AIOM (Associazione Italiana di Oncologia Medica), spiega la proposta degli oncologi di istituire un Fondo Nazionale per l’Oncologia finanziandolo con le accise sul tabacco. In 5 anni gli italiani che vivono dopo un tumore sono aumentati di circa il 20%: da 2 milioni e mezzo nel 2010 a circa 3 milioni nel 2015. Il fumo è il principale fattore di rischio per il cancro del polmone e, più in generale, centomila casi di neoplasie ogni anno in Italia sono dovuti al tabacco.