Conoscete la Brianza? Abito alle porte di Milano, eppure non mi sono mai addentrata alla scoperta di certe meraviglie che i nobili milanesi di qualche secolo fa avevano captato. Non a caso, infatti, le famiglie patrizie meneghine solevano trascorrere buona parte nell’anno nelle loro raffinata residenze brianzole. Loro sì che avevano capito tutto. Un territorio incantevole, variegato, che lavora e produce in armonia sotto l’egida del Consorzio Brianza che nutre. Brianza che nutre e che insegna, Brianza che incanta e che ti appaga. E chi l’avrebbe mai detto? Geniali, direi. Le attività consorziate sono davvero numerose e, partendo dalle eccellenze, ho fatto tappa a Viganò, da One Off Apetizer per un Brunch. Mica un brunch di quelli dozzinali, da toccata e fuga, da mangia e scappa. Qui, Stefano e Cristian, gli chef de iCucinieri Aerre Banqueting, un’attività spinoff nata dal Ristorante stellato Pierino Penati condotta da Tiziana, una delle lungirmiranti fondatrici del Consorzio che oggi conta una ventina di associati e Rowena Penati, lavorano nel rispetto della filosofia di casa Penati, il top nel servizio catering della zona e anche del cliente, coccolato e accompagnato quasi per mano tra i sapori dei piatti proposti. Non il solito brunch, ripeto. Avete mai gustato un risotto agli asparagi con salsa di zafferano? E sia chiaro, non uno zafferano qualunque, bensì lo zafferano brianzolo, o meglio lo zafferano padano, quello buono e profumato prodotto dall’Azienda Agricola Voglia di Verde di Casatenovo in provincia di Lecco. Del resto il consorzio Brianza che nutre non poteva farsi scappare una tale azienda che lavora per valorizzare il territorio attraverso la produzione di quelle che io chiamo chicche gastronomiche. Zafferano, ma anche miele e altri prodotti dell’alveare e confetture prodotte dall'Azienda Agricola Maggiociondolo, sempre di Casatenovo, con la cura e l’attenzione richiesti da prodotti genuini e artigianali. Torniamo a godere del profumo di risotto che gli chef di One Off Apetizer stanno preparando, partendo da un brodo a regola d’arte. Come sarà mai questa salsa allo zafferano, sulla quale verrà appoggiato il risotto? Dopo aver avuto il privilegio di seguire la preparazione e di rubare la ricetta, ho avuto anche l’onore di mangiare un piatto di risotto agli asparagi allo zafferano. Meraviglie delle meraviglie, bello da vedere e buona da gustare con quella eleganza di colori e un’armonia originale nella presentazione. La Brianza non finisce di certo qui. Siamo solo all’incipit di un volume ricco di sapori, ma anche di arte, di storia, di mestieri e di tradizioni.
