SALUTE: Ogni anno almeno 50 casi di soffocamento che riguardano i bambini: come salvarli


Gli insegnanti, soprattutto degli asili nido e delle scuole materne hanno davvero grandi responsabilità, ma non solo nel mondo dell’insegnamento; avete mai valutato le numerose situazioni di emergenza che dovrebbero essere in grado di gestire? Pensate ai numerosi casi di infortunio, o di malessere dei bambini, ma anche di crisi a causa del diabete o della celiachia. E in caso di rischio di soffocamento, questi insegnanti sanno come intervenire? “Ogni anno in Italia sono segnalati almeno 50 casi di soffocamento che interessano i bambini, il 60% dei quali riguardano bambini di età inferiore ai 4 anni – ha spiegato il Presidente il presidente della commissione Sanità del Consiglio regionale della Lombardia Fabio Rolfi-. Poco può fare in questi casi il personale medico del Pronto Soccorso, perché solo la tempestività può salvare la vita dei bambini a rischio soffocamento. E la tempestività –prosegue Rolfi- può essere garantita solo da chi è lì in quel preciso momento, genitore, insegnante o semplice ed occasionale passante. Ognuno di noi può essere determinante nel salvare la vita di un bambino dal rischio di soffocamento e per questo è importante che tutti possiamo apprendere le tecniche e le modalità con cui intervenire. Ecco perché la Regione Lombardia in collaborazione con AREU (Azienda Regionale Emergenza Urgenza) ha presentato il progetto Salvare un bambino: guida alle manovre di disostruzione pediatrica, finalizzato proprio ad educare gli insegnanti a gestire in modo corretto e tempestivo le situazioni di emergenza in cui si verifica un’ostruzione improvvisa delle vie aeree di un bambino. Il progetto prevede la distribuzione in tutti gli asili e asili nido della Lombardia, nonché in tutte le  strutture sociosanitarie lombarde di un video destinato agli insegnanti delle scuole dell’infanzia lombarde, ma anche ai genitori dei bambini che le frequentano.
“La Lombardia –ha ricordato il presidente Fabio Rolfi- è stata la prima regione italiana ad approvare una legge specifica che promuove la formazione e la conoscenza delle tecniche salvavita pediatriche a360°gradi”
Il valore civico dell’intero progetto è basato su indicazioni e consigli di comportamento nelle situazioni di emergenza, in particolare mentre si aspetta l’arrivo dei soccorsi sanitari, in modo da mettere in pratica manovre fondamentali per salvare la vita del bambino. Il video è stato realizzato sia in lingua inglese che in lingua italiana.