Dite la verità, anche se forse non avete ancora iniziato a cedere alle tentazioni gastronomiche e dolciarie, state già pensando a come rimediare agli inevitabili eccessi anche per non arrivare al veglione di Capodanno con l’abito troppo aderente e a curve. Senza punizioni, né patimenti della fame, vale la pena seguire i tre, solo tre consigli che Federica De Santi, Dottoressa e Naturopata, vorrebbe trasmettervi per aiutarvi ad uscire indenni dalle feste. Anzitutto, partiamo dalla depurazione: Marco De Gregorio, fondatore di Salugea, l’azienda di San Marino che produce integratori, grazie alla consulenza della De Santi, ha individuato alleati naturali preziosi come le Foglie d’olivo, ricche di Oleuropeina, ma anche la Fumaria e il Fillanto per depurare e rigenerare il fegato. “La prima azione da mettere in campo riguarda la depurazione - spiega Federica De Santi - Vale la pena giocare d’anticipo rispetto alle feste natalizie: così facendo il nostro organismo sarà già “pulito” per i carichi pesanti dati da panettoni &Co. E il nostro fegato, un vero e proprio laboratorio di smaltimento naturale che, a causa di stress, fumo, vita sedentaria e alimentazione sregolata (tipica delle feste) può iniziare ad arrancare, si potrà depurare.“Nel periodo natalizio gli antiossidanti devono diventare uno dei tuoi alleati principali! - continua Marco de Gregorio -. Perché durante le feste, l’eccesso di cibo, provocherà un aumento dei radicali liberi che inizieranno a circolare nel nostro corpo. Le conseguenze? Molto stress e invecchiamento cellulare, quindi stanchezza, pelle dall’aspetto spento, capelli e unghie fragili e, in generale, un aspetto non proprio giovanile e di pieno benessere. Meno male che la natura ci fornisce di quello che ci necessita e, a questo punto, sarà la volta del Maqui, un frutto originario della Patagonia che somiglia a una piccola bacca di mirtillo. Da qualche anno i riflettori dell’antiaging sono puntati su di lui perché dagli studi si è dimostrato uno dei frutti più antiossidanti al mondo. Molto più potente dei, pur sempre ottimi, melograno o goji. E attenzione, perché il modo migliore per assumere il Maqui è in forma liquida, cioè in succo. Purché si tratti di un succo di Prima Qualità, senza coloranti, conservanti e contenuto in flaconi di vetro scuro di grado farmaceutico. Solo così il Maqui riesce a mantenere intatte le sue proprietà. E che dire dei tanto odiati grassi? Durante le feste, non si sta di certo a guardare l’etichetta degli alimenti: “Tenere sotto controllo il livello di grassi nel sangue è fondamentale per il proprio benessere e per prevenire infarti, ictus e problemi cardiocircolatori in generale. Per normalizzare il livello di grassi nel sangue e gestire al meglio gli accumuli dei tanti nuovi “inquilini” che verranno con gli stravizi natalizi è importante far scorta già da adesso di Omega 3, potentissimi antinfiammatori e perfetti per la gestione dei lipidi, ossia i grassi nel sangue. Tra i tanti omega 3 che puoi trovare in commercio ti consiglio senza alcun dubbio gli Omega 3 provenienti dal Krill, un piccolo crostaceo dei mari dell’Antartico”.