Non so a voi, ma a me
capita spesso di essere in difficoltà nel momento della programmazione del
forno. Poi, per carità, il mio non ha tremila funzioni: è un bel forno, di un’ottima marca ma che, povera stella, ha anche i suoi 20 anni. Nonostante
tutto, quando devo cucinare un arrosto, una lasagna, una teglia di pizza, la
domanda sorge spontanea: statico o ventilato? Perché il risultato, signori
miei, cambia, eccome se cambia. Ecco allora che inizio il googleconsulto. Si
avvicina il mio compleanno e visto che il forno, soprattutto in questo periodo,
è diventato il mio partner ideale, credo sia il momento di rinnovarlo. Non
potendo cambiare marito, ci provo col forno. Facendo un giro in rete, mi è apparso,
tra gli altri, il sito Bertazzoni. Ecco, ho scoperto un forno con funzioni
nuove, come ad esempio, la Smart Bertazzoni Assistan che aiuta i meno esperti
nell’impostare tempistiche e parametri ideali per cuocere le proprie ricette.
La sonda carne e il termostato digitale garantiscono, inoltre, un
controllo preciso della temperatura nelle diverse modalità di cottura. Vuoi
mettere? Veniamo a noi: cottura statica,
quella più tradizionale che cuoce per irraggiamento termico, indicata, quindi, per tutte le ricette che prevedono una lievitazione – spero di
ricordare che questa funzione è l’ideale per pane, pizze, dolci e lievitati. Ma
attenzione, perché Bertazzoni propone l’innovativa funzione di
lievitazione a bassa temperatura. Mica male, in termini di qualità sia di risultato,
ma anche di risparmio. Poi, cottura al Vapore. Non so voi, ma io sono stanca di
padelle, di cestelli, di pentole a più piani per cuocere a vapore verdure,
pesce, ortaggi e legumi. Fenomenale: con la funzione di cottura Steam
Assist Bertazzoni, è possibile impostare tre diversi livelli di intensità
del vapore (25%, 50% e 75%) in abbinamento alle modalità di cottura
più tradizionali, per cucinare pesce, arrosti di carne e focaccia che
risulteranno croccanti all’esterno, morbidi e succosi all’interno. Ma non
finisce qui. Dove mettiamo la cottura Ventilata? Leggo: “Nei nuovi forni combinati da incasso Bertazzoni, la
cottura ventilata assicura una distribuzione uniforme del calore su ben
cinque livelli di cottura all’interno di una cavità forno gigante da 76L - una
delle più grandi sul mercato - per arrostire e cuocere senza che i sapori
si mescolino. Il grill a infrarossi garantisce una rosolatura e grigliatura
ottimale su ampie superfici”. La cottura ventilata aiuta a sciogliere i
grassi contenuti negli alimenti, permette di gratinare e dorare
uniformemente tutti i cibi. Evvai, allora con arrosti, sformati, secondi di pesce, arrosti e dolci dal cuore morbido.Avete ancora dubbi?