BELLEZZA: LA FESTA DEL PAPA', PER CELEBRARE LA BELLEZZA MASCHILE

Non perdiamoci d'animo. Perché la pandemia non deve costringere gli uomini a rinunciare al loro fascino, né tantomeno a sacrificarne la valorizzazione. Non a caso, infatti, nel comparto beauty maschile in generale, si evidenzia  un incremento del 20-30% di richieste di trattamenti estetici. Avete mai sentito parlare del  Daddy do Over? Si tratta di un fenomeno nascente che indica una remise en forme che, spesso, gli uomini  si concedono fra i 40 e i 50 anni o per uscire da un periodo di crisi, ad esempio, dopo la fine di un rapporto sentimentale lungo. La festa del Papà è l'occasione per offrire qualche suggerimento per  stupire il proprio babbo, magari con una coccola di bellezza. Perché in epoca di mascherine, ma anche di Zoom, Skype, Microsoft Team, si è scatenata la voglia di vedersi in video, ma anche allo specchio, sempre meglio. Come spiega il prof Sergio Noviello Direttore Sanitario di Sergio Noviello Cosmetic Surgery & BAT Centre di Milano. "Gli uomini chiedono di intervenire su doppio mento, lassità cutanee del terzo inferiore, un'area messa molto in evidenza proprio durante le videocall. La valorizzazione dello sguardo e degli occhi ha fatto, inoltre, aumentare le richieste di blefaroplastica e soluzioni come il botox per alleggerire le rughe del terzo superiore o trattamenti iniettivi contro borse e occhiaie". Tutto e subito: Gli uomini  dimostrano meno compliance nel gestire il post operatorio chirurgico, sono meno abituati a prendersi cura della propria pelle e meno disponibili ad affrontare anche piccoli disagi dopo un intervento. "Nei lunghi di anni di esperienza- conclude il prof Noviello-  abbiamo constatato che le rughe tendenzialmente donano fascino all'uomo. Al contrario, ciò che invecchia il volto sono i segni del tempo nel terzo inferiore di cui parlavamo prima". E che lusso, invece, poter finire tra le mani esperte della "manual facialist" dei VIP,  Alessandra Ricchizzi. Presso il Centro di nutrizione e Anti-aging Cerva 16 di Milano, il "manual lifting" è disponibile anche per i nostri papà.  "Per gli uomini che non amano aghi e filler - spiega Alessandra -, il mio massaggio dal potere ossigenante e illuminante, sul viso maschile risulta immediatamente efficace. Inoltre, avendo una struttura muscolare più spessa, il volto dell'uomo risponde molto bene alle manipolazioni".  Gli uomini, inoltre, come l'eroe Sansone- sono sempre più attenti alla bellezza e alla forza della chioma.  ll  prof. Fabio Rinaldi direttore del Laboratorio di ricerca Hmap di Giuliani ,  tricologo di fama internazionale spiega: "Ad interessare gli uomini è l'alopecia androgenetica, una forma di calvizie legata all'eccessiva produzione di ormoni maschili. Può iniziare a manifestarsi fin dalla pubertà, ma in genere esordisce fra i 20 e i 25 anni.  Lo stress che si sta vivendo in questo anno di pandemia, probabilmente, concorre ad esasperare questa vulnerabilità e, a risentirne è il bulbo pilifero, che lavora peggio. E' necessaria una diangosi corretta, ma una soluzione per rinforzare i capelli, in modo da renderli più resistenti e meno soggetti alla caduta è rappresentata da  prodotti topici a base di polipeptidi biomimetici con lattoferrina o lattoglobulina che irrobustiscono la chioma. Il nostro papà è sempre il più bello di tutti: vale la pena, però, spingerlo a migliorare.

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